Coordinare le interazioni

I gruppi di lavoro sono un elemento molto importante all’interno del processo di active learning. Gruppi di partecipanti possono essere creati con varie finalità all’interno di simulazioni (in questo caso si fa riferimento alle simulazioni basate su software), role game, e in tutte quelle situazioni in cui si voglia far leggere e discutere un caso e/o esercizio. Le opzioni di gestione prevedono:

  • tutti online, gruppi misti: in questo caso si sceglie di creare solo gruppi online, chiedendo ai partecipanti in aula di utilizzare i propri dispositivi e auricolari. In questo modo è possibile mescolare i partecipanti. Indipendentemente dal software utilizzato (per il funzionamento di Teams o Collaborate si rimanda alle rispettive guide d’uso – qui inserire link), si andranno a creare delle stanze virtuali (su Collaborate "Gruppi Privati", su Teams "Canali") all’interno delle quali i partecipanti potranno interagire e confrontarsi. Il docente dichiarerà numero e composizione dei gruppi all’inizio della sessione. Il gruppo potrà interagire con il decente in tre modalità:

  1. per alzata di mano,

  2. inviando un messaggio nella chat principale,

  3. tramite intervento vocale. Il docente entrerà quindi nel gruppo per dare supporto.

N.B. Nei casi in cui è necessario non solo un dialogo all’interno del gruppo ma anche di singoli partecipanti, bisognerà prevedere una modalità di dialogo più complessa, predisponendo gli spazi adeguati, ovvero:

  1. dialogo nel gruppo

  2. dialogo tra coppie nel gruppo (ad esempio in un gruppo da 6, 3 coppie)

  3. dialogo tra partecipanti di gruppi diversi, ovvero tra partecipanti di diversi team.

  • gruppi on line vs gruppi in aula: in questo caso i partecipanti vengono organizzati in gruppi a seconda della loro collocazione. I partecipanti in aula, saranno gestiti in piccoli gruppi (massimo 3 nel caso di utilizzo dei box). Per i partecipanti in distance andranno previste adeguate stanze virtuali.
    In caso di interazione tra gruppi virtuali e gruppi in aula sarà necessario gestire la loro interazione in ambiente virtuale.


  • NB: Le scelte in funzione della tipologia di programma sono prese dal direttore del corso, che definisce le modalità di formazione dei gruppi ex ante e le comunica alla segreteria e ai docenti per le relative implicazioni fisico-tecnologiche e didattiche.

Solo in alcuni casi possono essere lasciate al docente e, in tal caso, la segreteria deve predisporre un modulo (check list) per chiedere in anticipo al docente come intende aggregare i gruppi e, conseguentemente, predisporre le opportune soluzioni fisico-tecnologiche.

TIPS: Nella formazione dei gruppi, lì dove le persone si conoscono – es. master – i gruppi possono essere composti basandosi su criteri di competenza, profilo o ruolo.
Nelle aule executive, dove i partecipanti non si conoscono, sarebbe meglio creare i gruppi prima del corso, e facilitare il dialogo attraverso momenti di ice-breaking.